Schiavi per sempre - Terza parte (con sorpesa finale)

Terza parte.


Non rivedemmo più il Sidereo Fuoricorso, che poi non era fuori corso ma solo uno studente di medicina che stava facendo la specializzazione. Ma non smise di stupirci. Ogni anno ha pagato l’affitto per noi affinché potessimo continuare a studiare lì a spese sue. E magari divertirci pure con altre matricole.
E noi abbiamo vissuto alla grande grazie a lui e, grazie a lui, ci siamo divertiti alcune volte, Ma in realtà ci mancava proprio lui. E non sapevamo neanche dove trovarlo, perché riuscì a mantenere la più assoluta riservatezza su di sé. Una generosità disinteressata, dunque, forse anche riconoscenza.
Ci laureammo e, cosa meno scontata, io e Giada ci sposammo. Quella vita così piena di imprevisti trascorsa insieme ci aveva uniti e saldati. Trovammo subito un lavoro, rimpiangendo i tempi dell’università. Abbiamo avuto due figli e quando questi andarono all’università era tutto cambiato. Oggi non c’è più il bullismo, “quel” bullismo almeno. Perché se un tempo era tollerato e forse approvato dalla società come modo per entrare di brutto nella vita. Per imparare a vivere. Oggi è solo un insieme di violenze inaudite e senza altro scopo se non quello di depredare i più deboli.
I nostri tempi se ne erano andati.
Sì, ogni tanto ci siamo sodomizzati noi con i ceri, ma non è mai stata la stessa cosa.
Abbiamo anche tentato alcune avventure per cercare un padrone come il Nostro, ma non ci riuscimmo.
Nei privé degli scambisti non abbiamo mai trovato nulla di interessante, solo coppie che volevano cambiare partner per una sera. Non era quello che cercavamo.
Siamo stati con due maschi che ci hanno sodomizzati, esperienza che non ripeteremo più.
Siamo stati con un giovane universitario e lo abbiamo fatto impazzire con la lingua. Lui non ci dimenticherà più, e forse ripeteremo l’esperienza. Ma non era quello che stavamo cercando.
Ci mancava un padrone da amare, rispettare, riverire, venerare e adorare. Un padrone che ci desse ordini inverecondi che noi non potevamo rifiutare… E che noi, soggiogati, eravamo felici di esaudire.

Finché un giorno accadde l’imprevisto.
Navigando in rete, ci siamo imbattuti nel sito Racconti 69, quello dove adesso pubblichiamo questa storia.
Abbiamo letto alcuni racconti e, d’un tratto, abbiamo capito che Honeymark era il nostro Padrone di 25 anni prima…!
Solo lui poteva scrivere racconti con l’uso così appropriato delle candele, dei ceri, dei culi, dei ceri nei culi.
Gli scrivemmo e ci riconobbe. Dopo varie mail abbiamo concordato un incontro in memoria dei vecchi tempi. Felici e contenti ci siamo incontrati in un albergo di lusso, dove lui aveva portato un telo di nailon e un paio di ceri… Capimmo al volo. Ripetemmo tutto come quella prima volta e lui azionò un tablet nel quale aveva registrato il Valzer delle Candele.
Ci inserì i ceri e fu una cosa fantastica. Li accese e ci fece ballare ignudi con i ceri accesi, come quella volta. Poi ci ha fatto sbocchinare i ceri per spegnerli come piaceva a tutti tre, infine si fece fare un pompino da me. Purtroppo, per chiavare mia moglie dovette attendere la mattina dopo. Non era più giovane neanche lui, ma fu una cosa stupenda. Mia moglie che lo aveva chiavato a smorza candela, come si dice, mentre io la tenevo per il culo, cioè per il cero. Quando venne fu una cosa che non ricordavamo dai tempi dell’università. Sbatteva come un canguro e io facevo fatica a tenerla.

Da allora ci siamo frequentati regolarmente e lui ci ha fatto il piacere di scrivere per noi questo racconto così come glielo abbiamo raccontato, in modo da pubblicarlo su questo sito e fare un invito ai lettori.
Lui sa scrivere, noi sappiamo fare gli schiavi. Lui è il padrone, noi i candelabri umani.
Ma a tutti tre insieme è venuta l’idea di far partecipare ai lettori.
Sicuramente a qualcuno questo racconto non è piaciuto affatto, come a qualcuno è piaciuto almeno in parte. Quindi proponiamo ai lettori di partecipare al nostro divertimento proponendo loro di scegliere una delle parti che suggeriamo qui di seguito.

Donna singola.
1. Una donna singola chiede di partecipare al gioco, in modo da divertirsi col Padrone mentre noi illuminiamo la scena da candelabri umani.
2. Una donna singola chiede di partecipare al gioco, con noi due candelabri umani che lecchiamo sia il Padrone che la sua ospite.
3. Una singola chiede di partecipare al gioco per poter spegnere i ceri sbocchinandoli.
4. Una signora singola chiede di partecipare al gioco solo per poterci spegnere i ceri a cinghiate.
5. Una signora singola chiede di partecipare per fare anche lei da candelabro umano insieme o al posto di uno di noi.
6. Tutte le cose.
7. Altro.

Uomo singolo.
8. Un maschio singolo chiede di partecipare per poter leccare il Padrone mentre noi illuminiamo la scena.
9. Un singolo chiede di farsi inculare dal Padrone, mentre noi illuminiamo la scena,
10. Un singolo chiede di partecipare per poi poter spegnere i nostri ceri sbocchinandoli.
11. Un singolo chiede di partecipare per poter spegnere i ceri a cinghiate.
12.Un singolo chiede di partecipare per sostituirsi a me o a mia moglie.
13. Un singolo chiede di partecipare per essere sodomizzato con un cero e sbocchinato da me e mia moglie.
14. Tutte le cose.
15. Altro.

Due femmine.
16. Due femmine chiedono di partecipare per fare sesso con il nostro padrone mentre noi facciamo da candelabri umani-
17. Due femmine chiedono di partecipare per poterci spegnere i ceri sbocchinandoceli.
18. Due femmine chiedono di partecipare per poterci spegnere i ceri a frustate.
19. Due femmine chiedono di partecipare per farsi leccare da me e mia moglie.
20. Due femmine chiedono di partecipare per fare sesso tra loro mentre io e mia moglie facciamo da candelabri umani.
21. Due femmine chiedono di partecipare per fare anche loro da candelabri umani.
22. Tutte le cose.
23. Altro.

Due maschi.
24. Due maschi chiedono di partecipare per poterci spegnere i ceri a frustate.
25. Due maschi chiedono di partecipare per poterci inculare.
26. Due maschi chiedono di partecipare per farsi sbocchinare da me e mia moglie.
27. Due maschi chiedono di partecipare per sostituire me e mia moglie a fare da candelabri.
28. Due maschi chiedono di partecipare per giocare a carte con il Padrone mentre noi illuminiamo la scena.
29. Tutte le cose.
30. Altro.

Una coppia.
31. Una coppia chiede di partecipare per giocare col Padrone mentre noi illuminiamo la scena.
32. Una coppia chiede di partecipare per sostituire noi come candelabri umani e illuminare la scena.
33. Una coppia vuole scambiare il suo lui con me e indossare il cero al posto mio.
34. Una coppia vuole scambiare il suo lui con mia moglie.
35. Una coppia scambiare la sua lei con me e indossare il cero al posto mio.
36. Una coppia vuole scambiare la sua lei con mia moglie e indossare lei il cero al posto suo.
37. Una coppia vuole spegnerci i ceri a cinghiate.
38. Una coppia vuole ballare il Valzer delle candele insieme a noi.
39. Tutte le cose.
40. Altro.

Attendiamo risposte, proposte, desideri e quant’altro.


Fine